EMILIANO CASCELLA CARELLA

L’aderenza terapeutica ti allunga la vita

Non è un Obbligo, è la Prova d’Amore che Salva il Tuo Cuore!

michelotto guglielmi

Medici e Istituzioni Insieme per una Migliore Qualità di Vita dei Cardiopatici

GIOIA DEL COLLE (BA), 25 Ottobre – Presso il Centro specialistico cardiologico Lifè, la mattinata ha ospitato una conferenza di grande impatto sull’Aderenza Terapeutica, promossa da AMA CUORE Bari. L’evento ha visto in prima linea il cardiologo del territorio di lungo corso Dott. Luigi Carella e la Dott.ssa Federica Carella, riunendo iscritti, cittadini e un parterre politico che si è dimostrato “più attento del solito” alle esigenze di pazienti e medici.

Ad aprire l’incontro, Francesco Pastanella, Presidente di AMA CUORE Bari, ha portato il saluto dei pazienti, evidenziando il valore cruciale della condivisione delle esperienze nel percorso di cura.

Aderenza: Il Superpotere del Paziente e l’Appello per l’Appropriatezza

Il Dott. Luigi Carella ha ribadito con forza che la terapia non è un obbligo, ma il “Gesto d’Amore che salva il tuo cuore”. Dati scientifici alla mano, la buona aderenza è un vero e proprio superpotere, capace di ridurre del 47% la morte per infarto, scompenso cardiaco ed ictus. L’intervento è stato un invito al protagonismo del paziente: “Aderire è una scelta consapevole che trasforma le cure in salute e la paura in sicurezza.”

Allarme su Medicina Difensiva e Liste d’Attesa

Il dibattito si è poi focalizzato sull’efficienza del sistema sanitario. È stata sollevata la necessità di garantire la serenità dei sanitari, spesso costretti a cadere nella trappola della medicina difensiva per cautela. È stato sottolineato che la mancanza di appropriatezza prescrittiva – spesso causata da timori legali – ha un costo stimato di circa 10 miliardi di euro l’anno, aggravando liste d’attesa e spesa sanitaria. I clinici hanno sollecitato i presenti a favorire l’appropriatezza come via per l’efficienza.

Politici in Prima Linea: Un Ascolto “Più Attento del Solito”

L’incontro ha visto una sentita e costruttiva partecipazione di amministratori, coordinati dal Dott. Giuseppe Cascella (medico e delegato prevenzione e rete Citta Sane per il Comune di Bari e Sport e Salute per la Citta Metropolitana). La sensibilità mostrata dalle istituzioni è stata particolarmente notata dai partecipanti:

  • L’On. Umberto Pagano, Membro della Commissione Bilancio, si è dimostrato estremamente attento alle problematiche dei pazienti e alla sostenibilità del sistema sanitario. L’Onorevole Pagano ha definito l’aderenza come un “atto di responsabilità civica e un investimento collettivo”, promettendo massimo supporto istituzionale.
  • Particolarmente apprezzato è stato l’intervento dell’Assessora alla Giustizia, Benessere sociale, Diritti  del Comune di Bari, Elisabetta Vaccarella. L’Assessora ha elencato con dovizia di particolari le tante iniziative dell’amministrazione Comunale per le politiche sociali, dimostrando un’attenzione concreta e diretta alle necessità di chi si trova in condizioni di fragilità.
  • Nonostante gli impegni istituzionali, è intervenuto anche il Presidente uscente della Regione Puglia, Michele Emiliano, che ha portato la sua prospettiva, frutto dell’attenzione meticolosa ereditata dal suo precedente ruolo di magistrato per la tutela e lo sviluppo del territorio. Presente anche l’on. Marco Lacarrae Leo Magrone Segretario Sindacale Nazionale.

Luigi Carella e Giuseppe Cascella hanno concluso fornendo consigli pratici e accessibili per superare la dimenticanza (uso di app, calendari o il rituale del portapillole).

ELISABETTA VACCARELLA RICCARDO UBALDO PAGANO

Il messaggio finale risuonato in sala è stato chiaro: tutti, dai medici ai pazienti e alle Istituzioni, devono essere protagonisti per una migliore qualità di vita del paziente cardiopatico. L’impegno quotidiano verso la propria salute è la vera chiave della longevità e dell’efficienza del Sistema Sanitario.

Aderenza alla Terapia