Tutti gli articoli di Riccardo Guglielmi

Gli eventi dell’ANCE Puglia nel 2013

  • La Cardiologia territoriale: prevenzione e cura delle malattie cardiovascolari

Riccardo Guglielmi relatore e inviato

Nuove proposte terapeutiche e modelli organizzativi più efficaci sono stati discussi il 22 e il 23 febbraio, presso l’auditorio del Comando Vigili Urbani di Bari, dai più qualificati cardiologi nazionali, universitari, ospedalieri e del territorio, nell’ambito del congresso “La Cardiologia territoriale: prevenzione e cura delle malattie cardiovascolari” organizzato dalla dott.ssa Annamaria De Giosadell’ASL BA, con il patrocinio dell’Ordine dei Medici di Bari, dell’associazione scientifica nazionaleA.N.C.E. e dell’Associazione Italiana Donne Medico.

Scompenso cardiaco, fibrillazione atriale, ipertensione arteriosa, effetti di terapie oncologiche, gestione del cardiopatico cronico complesso, sono stati i principali argomenti affidati, nella prima giornata del congresso, agli ultraspecialisti del settore, i prof.ri  Di Lenarda, Gaglione, Guarini, Tavazzi. I temi trattati sono stati oggetto di confronto, in una tavola rotonda, condotta dal giornalista Gustavo Del Gado alla quale ha partecipato anche il volontariato particolarmente impegnato nella gestione della cronicità cardiologica attraverso l’associazione A.M.A. Cuore di Bari. Esposte, senza ipocrisia di facciata, le criticità organizzative a fronte di un riconoscimento attribuito ai cardiologi del territorio e ai medici di famiglia, di voler offrire assistenza e cure migliori ai pazienti cardiopatici e favorire l’integrazione ospedale/territorio.

Nella seconda giornata sono emerse, nella sezione riguardante la cardiologia forense, le problematiche attuali, relative alla responsabilità professionale e alla medicina difensiva, il cui impatto sulla spesa sanitaria nazionale annua supera i 10 miliardi di euro. Nel confronto interattivo con i partecipanti sono state avanzate dal relatore Riccardo Guglielmi, le soluzioni per il contenimento dei costi, la sicurezza dei pazienti e la serenità operativa dei medici. Le problematiche psicologiche, l’attività motoria, l’alimentazione, le dislipidemie, le patologie otoiatriche e gastroenterologiche correlate, sono stati gli argomenti di confronto tra cardiologi, specialisti del settore e medici di famiglia (Accettura, Bellini, Bruzzese, De Pergola, De Benedittis, Iannuzziello, Mascolo, Mastromarino, Saliani).

Evidenziato il ruolo del Care manager, una nuova figura professionale, nell’ultima, ma non per importanza, relazione pertinente la gestione infermieristica (Caramuscio), anche domiciliare, della cardiopatia cronica. Le richieste rivolte alla parte amministrativa riguardano la formazione, l’ammodernamento delle diagnostiche, la maggiore comunicazione tra i medici e gli utenti, il tutto per far emergere le potenzialità professionali presenti nel settore extraospedaliero e offrire cure di qualità.
La cardiologia del territorio ha dimostrato di essere l’interfaccia tra la realtà ospedaliera e il mondo della medicina di base e si candida a essere l’anello di unione e di comunicazione tra gli specialisti, i pazienti e le loro famiglie. Al cardiologo del territorio il cardiopatico chiede la soluzione alle numerose problematiche, mediche e psicologiche del ritorno a casa dopo una degenza ospedaliera.

Riccardo Guglielmi
24 febbraio 2013

Pubblicato su Nea Agorà il 26 febbraio 2013

 

http://www.nea-agora.com/news.php?extend.8859

 

  •  Riunione dei quadri a Milano 28 febbraio – 1 marzo presso la sede della Mediolanum

   

  •  Programma preliminare Convegno regionale ANCE Puglia

Programma non definitivo. Prevedibili modiche

CONVEGNO REGIONALE ANCE PUGLIA 2013

IPERTENSIONE, DISLIPIDEMIE e SCOMPENSO CARDIACO: organizzazione sanitaria e ricerca a confronto.

VENERDI’-SABATO 10-11 MAGGIO 2013

Hotel … TIZIANO – LECCE

100 partecipanti

VENERDI’ 10 MAGGIO

08:30 Registrazione dei Partecipanti

09:00-10:30 2 mini corsi di 45-50 minuti per max 10 Medici con
SIMMAN o paziente simulator
Dott. G. Carlà  (Lecce)

10:00            Saluto di Benvenuto
Dott. L. Greco (Lecce), Dott.ssa G. De Benedittis (Lecce)
Saluti delle Autorità

10:30      I SESSIONE:
Ipertensione arteriosa e Dislipidemie: quali novità dalla
ricerca

Moderatori    dott.ssa G.Pantaleo (Milano) e prof. S. Favale (Bari)

10:30 1)     La cura dell’ipertensione arteriosa e la cardioprotezione:                           confronto tra linee guida e mondo reale.
Prof. R. Nami (Siena)

10:50 2)     Terapia farmacologica dell’ipertensione arteriosa e delle                          dislipidemie nell’uremico: quali farmaci usare e quali
evitare.
Prof. L. Gesualdo (Bari)

11:20 3)    La terapia della denervazione renale: a chi, come, quando
e con quali risultati.
Dott.  A. Spinelli (Roma)

11:40 Discussione interattiva:
Discussant : Dott. L.D. Giuncato (Lecce) e Dott. A. D’Alessandro (Foggia)

II Sessione Organizzazione Sanitaria: risultati sul campo

Mod: dott. O. Di Cillo (Bari) e dott. M. Trianni (Lecce)

12:10 4) Le prime esperienze di Day Service e Ambulatorio
Dedicato Ipertensione in Puglia
A confronto : Dott. P. Saliani (Bari) e Dott.ssa D. Caira
(Lecce)

12:30  5) Si potrebbe proporre anche un Day Service
Cardiometabolico Ospedaliero e/o Territoriale?
Dott. E. Greco (Copertino)

12:50    Discussione interattiva
Discussant : Dott.ssa L. Perrone (Taranto) e Dott. G
Saggese (Barletta)

13:30     Lunch

14:00-15:30 2 mini corsi di 45-50 minuti per max 10 Medici con
SIMMAN o paziente simulator
Dott. G. Carlà (Lecce)

III SESSIONE: Risultati della ricerca sullo scompenso
cardiaco cronico
Mod. Dott. L. Greco (Lecce) e Dott. P. Bruzzese (Bari)

15:30 6) Quanto è importante la selezione ottimale del paziente
candidato a resincronizzazione cardiaca.
Dott. G. De Masi De Luca (Lecce)
15:50 12) Benefici del trattamento di resincronizzazione cardiaca
Dott. C. D’Agostino (Bari)
16:10 13)Quando la resincronizzazione fallisce: riflessioni sui
perché.
Dott. A. Spampinato (Roma)
16:30 Discussione interattiva
Discussant : Dott.ssa R. Romito ( Bari) e Dott.ssa S. Pirozzi
(Bari)

17:00 Coffee break

17:15  IV SESSIONE: Modelli gestionali dello scompenso cardiaco
cronico  a confronto: progetto GISC ed altri
Mod. Dott. R. Guglielmi (Bari) e Dott. M. Accogli (Lecce)

17:30 9)  Il progetto G.I.S.C. (gestione integrata scompenso
cardiaco): una rete web-basic ospedale territorio
per la riduzione di mortalità, riospedalizzazione e
costi.

Dott. F. Pisanò (Lecce)
17:50 10) Ambulatorio Territoriale dello scompenso cardiaco
Cronico a Bari e a Lecce.
Dott. ssa A.M. De Giosa (Bari)
Dott.ssa G. De Benedittis (Lecce)

18:30  Discussione interattiva
Discussant: Dott.ssa P. De Paolis (Lecce) e Dott. S. Longo
(Lecce)

19:00 Chiusura della giornata

SABATO 11 MAGGIO

09:00  V SESSIONE:
Novità su fibrillazione atriale, scompenso cardiaco refrattario ed ipertensione polmonare.
Mod. Prof. V. Romano (Napoli) e Prof. M. Di Biase (Foggia)
09:30 11) Nuovi farmaci anticoagulanti orali nella fibrillazione
atriale
Dott. P. Colonna (Bari)
09:50 12)Terapia dello scompenso cardiaco cronico refrattario
Dott. A. Amico (Lecce)
10:10 13) Inquadramento diagnostico e iter terapeutico
dell’ipertensione polmonare
Dott. Giuseppe Galgano (Acquaviva delle Fonti)
10:30   Discussione interattiva
Discussant: Dott. A. Mandurino (Taranto) e Dott. S.
D’Accico (Brindisi)

11:00 Coffee break

11:30 LETTURA MAGISTRALE
“Dalla cardiopatia ischemica allo scompenso cardiaco: cosa cambia nella terapia medica”
Prof.  F. Romeo (Roma)

12:00 VI SESSIONE
Mod.     Dr. N. Baldi (Taranto) e Dott.ssa G. De Benedittis (Lecce)

12:00 14)  Un sistema cardiovascolare integrato verso la terapia
CRT personalizzata
Dott. Giovanni Forleo (Roma, Mesagne)

12:20 15)  Premesse razionali per avviare i registri e i percorsi di
diagnosi e cura: non solo ipertensione e non solo
scompenso cardiaco.
Dott. P. Piscitelli (Brindisi, Lecce e Avellino)

12:40 Discussione interattiva
Discussant: Dott. A.  D’Adamo (Francavilla) e Dott.ssa M.R.Liccese (Bari)

13:00 -14:00 Compilazione questionari ECM

14:00  Chiusura dei lavori

  1.  Congresso Provinciale Lecce   20 Aprile 2013

Si è svolto a Otranto, il 20 Aprile, il Primo evento ANCE PUGLIA del 2013, Convegno Provinciale ANCE Lecce dal titolo: ” Il Cardiologo del Territorio ed il MMG incontrano l’aritmologo e l’ipertensivologo: conoscere le nuove tecnologie per migliorare la clinica”.
L’idea del Convegno risale a circa 6 mesi fa, quando insieme al dott. Giuncato, Segretario Provinciale ANCE Lecce che ha svolto la maggior parte del lavoro di preparazione , abbiamo pensato alla stesura del Programma in collaborazione col  dott. Luigi Greco.
Il dott. Giuncato ha fatto un ottimo lavoro: ha fissato l’obiettivo ed ha realizzato per primo  un Convegno Provinciale ANCE PUGLIA nel 2013, ottenendo 8,5 crediti. La qualità delle relazioni è stata ottima e la presenza ed altrettanto la partecipazione del pubblico.
Questo Convegno è stato, inoltre, un Convegno d’Azione anche grazie ai minicorsi con SIMMAN – paziente simulator – con i quali si è voluta migliorare la pratica clinica attraverso l’acquisizione di tecniche manuali importanti per affrontare in sicurezza e con competenza anche situazioni cliniche di urgenza.
Il Convegno Provinciale ANCE Lecce 2013 si è occupato di patologie che lo specialista cardiologo ambulatoriale riscontra nella pratica clinica quotidiana. L’ipertensione arteriosa, le aritmie e lo scompenso cardiaco cronico sono, infatti,  patologie la cui incidenza e prevalenza risultano crescenti grazie, soprattutto, all’invecchiamento della popolazione.
Nonostante i continui miglioramenti nella terapia farmacologica e non, però, molti pazienti non sono a target con conseguente aumento dei ricoveri ospedalieri e della mortalità.
Una migliore gestione extraospedaliera è perciò fondamentale per migliorare la qualità di vita, la prognosi, e anche per ridurre la spesa sanitaria.
I relatori hanno fornito ai partecipanti consigli pratici che potranno immediatamente utilizzare nel lavoro quotidiano.  Attraverso la discussione,  cui si è dedicato ampio spazio dopo le relazioni, e si sono impegnati a stimolare un processo di autoanalisi e di autoeducazione, molto gradito ai partecipanti.

Saluto al corso itinerante di Cardiologia Pediatrica

Intervento al corso itinerante di cardiologia pediatrica e delle cardiopatie congenite

Bari 11/10/2010

Saluto alle autorità presenti

Ringraziamenti agli organizzatori, Dott. Ugo Vairo, Dott. Francesco Paolo Annechino

Sono Riccardo Guglielmi e vi porto il Saluto del Presidente e del Direttivo nazionale dell’ANCE al quale partecipo con la carica di Tesoriere. Vi parlo anche come collega che ha da poco iniziato questa affascinante esperienza professionale rivolta ai piccoli pazienti ricoverati nel nostro Policlinico.

L’ANCE ha come fine statutario quello di implementare la cultura cardiologica sul territorio. Il territorio rappresenta un connettivo che “mette in rete” i colleghi della medicina generale e pediatrica con gli specialisti, nel nostro caso cardiologi di estrazione universitaria, ospedaliera, ambulatoriale e libero professionale. Favorire le SINERGIE per ottenere un atto medico efficiente ed efficace, sempre nell’interesse del cittadino utente, con vere caratteristiche di qualità. Ciò è particolarmente attuale in un momento di crisi economica come quello che stiamo attraversando. La riduzione dei posti letto porterà a un maggiore sviluppo di attività ambulatoriali che per flessibilità, contenimento dei costi, saranno decisive per assicurare la richiesta di prestazioni e cure.

E’ in corso una profonda trasformazione, quasi una rivoluzione culturale. Dall’analogico al digitale. Si arriverà all’utraspecializzazione solo se si avrà una visione olistica del paziente. Dalla terminologia egoistica e personale di DIVISIONI e REPARTI, vere espressioni di frammentarietà, siamo giunti alle definizioni di UNITA’ semplici, dipartimentali, complesse che non deve essere intesa come mero cambiamento di targhe. Le attività dell’Ospedale Generale si devono integrare con quelle dell’Ospedale Specialistico.

E’ proprio con questa logica che grazie all’aiuto della Direzione Generale e strategica della nostra azienda che recentemente è stato realizzato un primo protocollo aziendale per la gestione e l’organizzazione delle consulenze cardiologiche per i pazienti di età pediatrica ricoverati in regime di degenza ordinaria.  Non si dovrà effettuare la diagnosi e la cura del bambino cardiopatico, ma di una valutazione su “cuori sani” a fini operatori, o per validare terapie particolarmente impegnative come quelle oncologiche o con immuno soppressori.  Il bambino riconosciuto cardiopatico o anche nel sospetto, vista la nostra poca esperienza specifica, dovrà essere esclusivamente inviato presso l’UOC di Cardiologia Pediatrica, diretta dal dott. Ugo Vario, con il quale sono unito da legami di stima ed amicizia. Si avrà così un corretto inquadramento clinico e diagnostico con un eventuale diretto e locale approccio emodinamico interventista, una rigorosa selezione di patologie d’interesse cardochirurgico che il dott. Annechino ed i suoi collaboratori baderanno a correggere.

Avremo finalmente una maggiore valorizzazione delle risorse umane presenti nella nostra Azienda che rappresentano vere eccellenze, non certo menzionate per dovere di ospitalità, una riduzione dei viaggi della speranza e dei disagi dei piccoli pazienti e dei loro familiari, un risparmio in termini economici ed aziendali.

La passione, l’entusiasmo, la collaborazione e la gratificazione che solo il sorriso di un bambino può regalare saranno il carburante per tale iniziativa.

Buon lavoro

I commenti al termine dei nostri incontri

Il

Il Seminario Nazionale di aggiornamento dell’ANCE, svoltosi a Capri in data 8-9 maggio è da poco terminato. Il primo giudizio, a caldo e d’istinto è positivo. Il feed back è stato dato dai numerosi colleghi, presenti nelle aule, nonostante un sole stupendo ed una gradevole temperatura e non distratti dai molteplici segnali di invito che l’isola delle sirene rivolge ai suoi ospiti. Apprezzamento per gli argomenti trattati, per la chiarezza espositiva dei relatori, in prevalenza nostri soci, professionalmente competenti, amalgamati con pari dignità ad ospedalieri ed universitari scelti dal comitato organizzatore non solo per l’indiscusso spessore scientifico ma per l’affinità e l’amicizia che li lega alla nostra associazione. Veramente meritato lo spazio dato ai gruppi di studio che hanno proposto simposi focalizzati su temi legati alle esigenze di approfondimento della nostra professione. Titolo del seminario “il rischio cardiovascolare globale e prevenzione sul campo”. La malattia ipertensiva e lo scompenso cardiaco sono stati studiati nei molteplici aspetti sottolineando le differenze nell’anziano, nella donna e nel nefropatico. Messaggi pratici per il corretto stile di vita, per la riabilitazione e per il ruolo delle vecchie e delle nuove tecniche di imaging. Cardiologia dello sport, cardiologia forense e le aritmie sul campo hanno focalizzato l’interesse dei presenti per l’importanza delle certificazioni nel lavoro e nel tempo libero. Tutte prestigiose le tre letture. Segnalo per l’aspetto pratico e per il messaggio educazionale “Obesità ed Ipertensione:quando inizia la prevenzione primaria?” svolta dal Senatore Calabrò. Un apprezzamento ma questo qualcuno potrà dire è di parte, per i moderatori che hanno saputo imporre i tempi previsti per le relazioni, non hanno permesso prevaricazioni, hanno stimolato la discussione. E proprio per concludere un doveroso ringraziamento a tutto lo staff del dr. Odoni che, curando nei minimi particolari l’organizzazione extrascientifica, ha fondamentalmente contribuito all’ottima riuscita del Seminario Nazionale ANCE del 2009.

Bari 10 maggio 2009