Tutti gli articoli di Riccardo Guglielmi

Il valore del simbolo

Oggi una cara amica di F.B mi ha inviato questo ricordo. Era un post del 2010 . Al volo

Dr.Riccardo Guglielmi

Cardiologo , cardiochirurgo

Direttore della Clinica Cardiologica Ospedaliera del Policlinico di Bari..

Ci spiega con parole sue come gli è nata l’idea e cosa significa l’immagine Simbolica (o stemma) ke ha ‘creato’, realizzato e ke evidenzia la sua forte “passione per la Cardiologia!!

  • ••ADIUVARE et VALERE•••

Logo ambulatorio

Il Dr.Guglielmi dice:

‘Per dare forse maggiore senso di appartenenza ed attaccamento alla struttura nella quale quotidianamente, ancora con immutata passione ed entusiasmo, svolgo il mio ruolo professionale, mi è scattata l’idea di realizzare un’immagine simbolica, tipo crest militare o stemma, capace di richiamare immediatamente alla mente, con precisione ed immediatezza, il significato di una specifica attività professionale nel contesto del mio gruppo di lavoro. Trasmesso immediatamente, grazie al social network più usato, ad un collega, il dott. Sebastiano Cascella, il mio entusiasmo, in pochi minuti la bozza di un progetto di comunicazione visiva cominciava a prendere corpo. La fantasia, il vissuto ed il bagaglio di esperienze sono stati i veri artefici di questo logo che mi affretto a spiegare affinché il messaggio visivo possa avere un vero effetto comunicativo.

Le due U.O.C. di cardiologia ospedaliera e d’urgenza, come da previsione di un riordino aziendale, si fondano pur mantenendo le specifiche identità funzionali. Dalla fusione nasce una grande unità operativa complessa sotto un’unica direzione. La A bianca, che fuoriesce dal cuore in primo piano, rappresenta la struttura ambulatoriale, A come ambulatorio. Favorevole è anche la coincidenza della A con l’iniziale dell’attuale direttore, che è a capo di questa nuova realtà ospedaliera. Ancora A come autonomia che, pur nella subordinazione, abbia valore propositivo ed organizzativo, sempre integrata in un progetto corale dipartimentale, al fine di meglio valorizzare le risorse umane e di quella parte della dirigenza alla quale per anni è stata negata la possibilità di evidenziare le personali capacità.

A ogni singola struttura è stato attribuito un valore cromatico. Vediamo il significato dei colori. Forte richiamo all’identità nazionale, anche, in questo caso, la coincidenza dell’elaborazione del simbolo con la ricorrenza dei 150 anni dell’unità d’Italia. I colori sono quelli della bandiera ma vogliono essere portatori anche di altri messaggi. Il verde rappresenta l’ulivo, la pianta simbolo della nostra terra ed il suo prodotto, l’olio, che tanto giova al cuore. Il cuore verde corrisponde alla cardiologia d’urgenza, quindi la vitalità, considerata anche l’età più giovanile degli operatori in quell’unità, la speranza per il paziente che ricevere le prime cure. Il cuore rosso s’identifica con la cardiologia ospedaliera. Rosso come il sangue e come simbolo del coraggio del personale tutto che opera anche in situazioni estreme, spesso di disagio e di stress. Il bianco per la saggezza, maturità, necessarie e richieste, a chi quotidianamente, nell’esercizio dell’attività ambulatoriale evitata da molti perché dedicata prevalentemente a valutazioni preoperatorie ad alta valenza medicolegale, deve affrontare e risolvere situazioni delicate per i pazienti e per se stesso.

La cardiologia è inserita in un contesto aziendale globale. Ecco quindi i riferimenti all’Azienda Ospedaliera Universitaria Policlinico di Bari.

Il crest militare o lo stemma sono sempre posti su un supporto raffigurante lo scudo. Il nostro lavoro non deve avere nulla di militare o bellico, anzi tutte le nostre capacità non devono essere disperse ma rinchiuse in una forma geometrica pura, perfetta ed ugualitaria come è il cerchio.

Infine il motto della struttura ambulatoriale. Due semplici verbi latini, all’infinito per non dare un limite temporale, uniti dalla congiunzione. Adiuvare, offrire aiuto e soccorso, valere, evidenziare capacità, professionalità, efficienza. La congiunzione “et” per rendere il tutto inscindibile e paritario.

A chi chiede lo scopo di questo lavoro voglio rispondere che l’obiettivo è formare un gruppo valorizzando le capacità singole. Condividere il messaggio comunicativo del simbolo per essere fieri dell’appartenenza a quella specifica Unità Operativa e per sviluppare un clima di rispetto, solidarietà e serenità lavorativa. Fare non solo squadra per “adiuvare et valere” chi richiede la nostra opera, ma anche fare orchestra per migliorare se stessi’

Riccardo Guglielmi

 

L’Anima nell’Algoritmo

La Sfida Digitale di Papa Leone XIV

IA e dotrina sociale Anima Algoritmo

Un foglio ingiallito dal tempo, testimone di battaglie sociali di un secolo fa, dialoga silenziosamente con un software che impara a una velocità vertiginosa. L’eco della “Rerum Novarum” di Leone XIII, che nel cuore della Rivoluzione Industriale difendeva i più deboli, risuona oggi con una sorprendente attualità nell’era dell’Intelligenza Artificiale. Proprio su questo crinale inedito tra la saggezza del passato e le promesse – ma anche le incognite – del futuro digitale, si gioca una partita cruciale per la nostra umanità. E questa è una delle prime, grandi sfide che attendono il neo-eletto Papa Leone XIV, a soli due giorni dal suo ingresso in Vaticano.

La scelta del nome esprime un grande valore simbolico. Leone XIII, in un’epoca di sconvolgimenti industriali, aveva indicato la via: proteggere i vulnerabili, promuovere la giustizia sociale e il bene comune. Un impegno che la Chiesa ha portato avanti nei decenni successivi, arricchendo la sua Dottrina Sociale con i pilastri della solidarietà, della sussidiarietà e della destinazione universale dei beni, grazie alla guida di figure come Pio XI, Giovanni XXIII e Paolo VI. Principi che hanno plasmato la visione di un mondo più equo.

Oggi, la rivoluzione corre sui binari digitali. L’Intelligenza Artificiale irrompe nelle nostre vite con la promessa di trasformare radicalmente la medicina, l’industria, l’istruzione, i servizi. Un potere immenso che, tuttavia, porta con sé interrogativi etici e sociali inediti. L’algoritmo sarà un alleato per un futuro migliore, liberandoci da lavori alienanti e aprendo nuove opportunità? O rischia di acuire le disuguaglianze, creando un fossato tra chi comprende il codice e chi ne è escluso? Le decisioni automatizzate che impatteranno sulle nostre vite saranno trasparenti e giuste, o resteranno sigillate in oscure “scatole nere”?

La risposta non si trova tra le righe di un programma informatico, ma nelle scelte morali che compiremo oggi. La Dottrina Sociale della Chiesa ci ricorda l’imperativo di non delegare alle macchine le decisioni che toccano la nostra essenza umana. Il progresso tecnologico deve rimanere uno strumento al servizio dell’uomo, un mezzo per elevare la qualità della vita di tutti, non un fine in sé stesso. L’orizzonte che ci attende è quello di un futuro in cui l’Intelligenza Artificiale sia un motore di giustizia, di inclusione, di cura per il nostro pianeta. Un futuro in cui l’umanità non venga schiacciata dalla logica binaria, ma trovi, anzi, nuove forme per esprimersi e realizzarsi.

Questa riflessione non è appannaggio dei soli credenti, ma interpella chiunque abbia a cuore il destino dell’umanità. È un invito urgente a un dialogo aperto, a una riflessione collettiva, a un impegno comune per navigare l’era dell’Intelligenza Artificiale con saggezza e con un’attenzione costante a ciò che ci rende profondamente umani. In questo momento di novità per la Chiesa Cattolica, gli occhi del mondo sono puntati sulle prime parole e sulle prime decisioni di Papa Leone XIV.

Come la Chiesa, forte della sua secolare riflessione sull’uomo e sulla società, affronterà questa affascinante e inedita sfida? La risposta è un cammino che inizia ora, una navigazione complessa per la quale la Dottrina Sociale della Chiesa si offre come una bussola cristiana per affrontare l’Intelligenza Artificiale.

10.05.2025

Parliamo di Cardiologia a Bari News 111

Per il Bene dei Malati è un format televisivo medico condotto dal famoso Prof. Alessandro Calasso, che si propone di portare direttamente nelle abitazioni dei telespettatori le novità e le eccellenze della sanità. Ogni puntata ospita i maggiori esperti di ogni branca della medicina, offrendo approfondimenti su trattamenti, innovazioni e pratiche migliori per la cura e prevenzione.

PER IL BENE DEI MALATI Puntata 02 del 01 marzo 2025 (BQ)

Nella prima puntata, ospite speciale è il Dott. Riccardo Guglielmi, Cardiologo già Direttore della Cardiologia Ospedaliera del Policlinico di Bari, che condivide la sua esperienza e le ultime scoperte nel campo della cardiologia. Un programma pensato per informare e sensibilizzare il pubblico sulle opportunità offerte dalla medicina moderna

https://youtu.be/UMyh-NKvQu0

 

Gli esami non finiscono mai

Gli esami non finiscono mai –  Venerdì 28 Febbraio 2025

Università UNICUSANO – Relatore Prof. Alessandro Carminiti

Master in Medicina Legale e danno alla persona

“CONSULENZA CARDIOLOGICA: RISCHI DI RESPONSABILITA’ PROFESSIONALE TRA BEST PRACTICE E MALPRACTICE IN CHIRURGIA NON CARDIACA E IN PRONTO SOCCORSO”

Tesi

Ciao a tutti! 🎓 Sono orgoglioso di condividere che, dopo 50 anni di esperienza come cardiologo, ho appena conseguito un Master in Medicina Legale e Danno alla Persona con 110 e lode! 💪📚

PERGAMENA MASTER MEDICINA LEGALE FOTO

La mia tesi ha esplorato la consulenza cardiologica e le responsabilità professionali in chirurgia non cardiaca. L’apprendimento non ha età!
A Michelle, che intraprende il suo viaggio nella conoscenza e a Ivan che inizia a scoprire il mondo. Lo studio non ha età e la conoscenza è un tesoro per tutta la vita.
Anche dopo oltre 50 anni di professione medica, mi preparo a discutere la tesi del mio master con l’entusiasmo di chi non smette mai di imparare e la passione di chi ama scoprire nuove prospettive.  
 Con affetto
Il nonno Riccardo “studente”

Antologia di articoli su IA

In questa pagina, considerato l’alto interesse e la modernità degli argomenti, in attesa di ulteriori produzioni, ecco gli articoli più recenti pubblicati sul Corriere Nazionale.net

  1. https://www.corrierenazionale.net/2024/11/09/sanita-e-fantasia-lintelligenza-artificiale-come-nuovo-orizzonte/
  2. https://www.corrierenazionale.net/2024/11/10/notizia-straordinaria-asl-ba-e-intelligenza-artificiale/
  3. https://www.corrierenazionale.net/2024/11/16/intelligenza-artificiale-rivoluzione-e-costi-nella-sanita-usa/
  1. https://www.corrierenazionale.net/2024/10/05/rivoluzione-in-corsia/
  2. https://www.corrierenazionale.net/2024/10/11/lintelligenza-artificiale-e-la-sua-integrazione-nei-sistemi-sanitari-del-futuro/ Presentazione del direttore Peragine
  3. https://www.corrierenazionale.net/2024/10/12/intelligenza-artificiale-nei-sistemi-sanitari/
  4. https://www.corrierenazionale.net/2024/10/19/conversazioni-digitali-intervista-esclusiva-con-monica-assistente-di-ia/  Intervista a Monica
  5. https://www.corrierenazionale.net/2024/10/26/ospedale-nel-metaverso-un-nuovo-orizzonte-per-la-sanita/
  6. https://www.corrierenazionale.net/2024/11/02/lintelligenza-artificiale-un-futuro-promettente-per-la-sanita-italiana/
  7. https://www.corrierenazionale.net/2024/11/09/sanita-e-fantasia-lintelligenza-artificiale-come-nuovo-orizzonte/
  8. https://www.corrierenazionale.net/2024/11/10/notizia-straordinaria-asl-ba-e-intelligenza-artificiale/
  9. https://www.corrierenazionale.net/2024/11/16/intelligenza-artificiale-rivoluzione-e-costi-nella-sanita-usa/
  10. https://www.corrierenazionale.net/2024/11/23/ia-in-sanita-innovazione-o-disumanizzazione/
  11. https://www.corrierenazionale.net/2024/11/30/liste-di-attesa-e-intelligenza-artificiale-intesa-vincente/
  12. https://www.corrierenazionale.net/2024/12/15/intelligenza-artificiale-e-umanita/
  13. Verso il 2025 Nuovo rinascimento https://www.corrierenazionale.net/2024/12/31/verso-il-2025/